sabato 24 maggio 2014

L'AMACA di Michele Serra

RIASSUNTO . Se uno pensa che non ci sia più niente da salvare e tutto vada distrutto perché quello che viene dopo, qualunque cosa sia, non può essere peggiore, vota Grillo. Se uno pensa che ci sia ancora qualche speranza di metterci una pezza e l’Italia sia ancora un paese riformabile, vota Renzi. Se uno pensa che dalla vecchia anfora rotta della sinistra possa sgorgare ancora una stilla di alternativa radicale, vota Tsipras. Se uno è di destra e non si è mai reso conto che Berlusconi è un anziano cacciaballe pregiudicato che ha reso ridicola l’Italia nel mondo raccontando barzellette sconce, vota Berlusconi.

Se uno è di destra e si è reso conto che Berlusconi è un anziano cacciaballe pregiudicato che ha reso ridicola l’Italia nel mondo raccontando barzellette sconce, vota Alfano. Se uno è molto di destra e non gli fa nessuna impressione spedire a Strasburgo anche un paio di fascisti, vota Fratelli d’Italia. Se uno coltiva la pittoresca idea che un groviglio inquinato di rotatorie stradali e capannoni possa essere addirittura una nazione e chiamarsi Padania, vota Lega. Se uno ama l’isolamento, può scegliere una delle altre quaranta liste in lizza. Se uno vuole fare uno scherzo, vota Mario Monti.

Da La Repubblica del 22/05/2014.


lunedì 5 maggio 2014

FIRENZE


Die Werte der Gemeinschaft - Il Valore della Comunità

Franco Cipriano Communitas (2014, installazione pitture a parete);
Vito Pace Ganz ernst (2009, scultura, ricamo fatto a mano su stoffa e cassa di legno);
Pier Paolo Patti (2014, installazione still da video a parete);
Angelo Ricciardi Like (2004, installazione libro d’artista);
Ciro Vitale Cronaca di un giorno perfetto (2010, Video 4’45’’)
a cura di Raffaella Barbato e Susanna Crispino

Vernissage venerdì 9 maggio ore 20,00

Opening 10 maggio/ 28 maggio 2014

Stuttgarter Kunstverein e. V 
Filderstrasse 34 · D 70180 Stuttgart/Stoccarda
http://www.stuttgarter-kunstverein.de


Venerdì 9 maggio 2014, negli spazi dello Stuttgarter Kunstverein e.v. di Stoccarda verrà presentata la collettiva d’arte contemporanea “Die Werte der Gemeinschaft / Il Valore della Comunità” a cura di Raffaella Barbato e Susanna Crispino.
Il progetto, ispirato alle riflessioni del filosofo contemporaneo Michael Sandel e del sociologo polacco Zygmunt Baumann coinvolge cinque artisti italiani Franco Cipriano (Scafati 1952), Vito Pace (Avigliano 1966), Pier Paolo Patti (Nocera Inferione 1978), Angelo Ricciardi (Napoli 1954) e Ciro Vitale (Scafati 1975) che, attraverso i differenti linguaggi dei loro lavori, si -e ci- interrogheranno ed analizzeranno in chiave critica le contraddizioni e le incidenze di alcuni temi cogenti ed assolutamente attuali, come il valore e la mercificazione dei beni immateriali, le strutture sociali, l'appartenenza ad una comunità, che trovano, nei due studiosi citati, un significativo punto di appoggio teorico e lo spunto per meditare sulla condizione umana tout court.
Tale intento appare lampante sin dal titolo, la cui natura risulta dalla "scomposizione" delle parole che lo formano: Valore può infatti essere inteso sia come "ideale" ovvero riferito ai valori immateriali, sia alla stima economica, così come "Comunità" può essere interpretata sia come insieme degli individui (sociologicamente e antropologicamente intesi, quindi nei rispettivi gruppi sociali) sia come Comunità Europea.
In quest'analisi, i riferimenti offerto da Baumann, che identifica nel consumismo uno delle cause di inclusione o di emarginazione sociale, e da Michale Sandel, che analizza il valore economico di beni tradizionalmente non appartenenti al mercato come lo intendiamo comunemente, sono solo un punto di partenza: gli interrogativi che essi sollevano sono molto più grandi. Ovvero: quanto vale il tempo di una persona? quanto la storia o i beni paesaggistici di un paese? Quali valori dell'Europa Unita avvicinano realmente i suoi abitanti? Siamo cittadini europei o semplici membri di una comunità economica? !
I lavori degli artisti in mostra hanno l'obiettivo di condurre lo spettatore attraverso l'indagine dei singoli aspetti, proponendo una lettura del reale mediata dalla differente sensibilità artistica e dai rispettivi media.
Il progetto è stato reso possibile grazie allo Stuttgarter Kunstverein e.v di Hanns-Michael Rupprechter di Stoccarda, con il patrocinio morale dell’IIC - Istituto Italiano di Cultura - di Stoccarda, il supporto di Di.St.Urb (Distretto di Studi e Relazioni Urbane) di Scafati, Italia; Spazio 011-Liceo De Chirico- Torre Annunziata, Italia e die di Baustellenbüro (indipendent book publisher) di Karlsruhe, Germania.